Inama Valentino
La scena politica è dominata da personalismi e queste elezioni europee si stanno trasformando in una gara di popolarità tra i vari leader nazionali. Ciò dovrebbe preoccuparci perché anziché portare avanti nelle istituzioni europee idee, proposte e riflessioni, si arriva al punto il cui obiettivo è quello di “piazzare” nomi con le elezioni e poi… post elezioni far calare il silenzio. E’ serio questo? A noi non sembra e di qui – citando lo stesso Raffaelli – “non faremo una grande rissa sulla politica interna”.
Le elezioni europee 2024 sono l’occasione per riflettere sui temi dell’Europa e su quali siano i nostri interessi in merito agli orizzonti europei. Non vogliamo una gara di popolarità ma vogliamo un’opportunità per il Trentino e per i trentini.
Mario Raffaelli è sì un politico di lungo corso che ha negli anni dimostrato con il suo lavoro, sue capacità e la sua affidabilità. Nel suo curriculum apprezziamo che è stato attivo come un “cooperatore della pace”, ad esempio fra il 1990 e il 1992 ha rappresentato il governo italiano nelle trattative che hanno portato agli accordi di pace di Roma fra governo del Mozambico e Resistência Nacional Moçambicana. Tra gli altri incarichi, si conta anche quello di presidente della Conferenza di pace per il Nagorno-Karabakh (1992 – 1993), la regione caucasica oggetto di contesa tra Armenia e Azerbaigian. Dicevamo sopra affidabile, aggiungiamo a seguito di ciò preparato e… Ci preme dire Trentino! E’ quindi un candidato del territorio con esperienza sul territorio ma – soprattutto – anche fuori!
Mario Raffaelli ci è sembrato un profilo che potesse coniugare una riflessione sulla geopolitica globale accostandola a quelle che sono le istanze particolari della Montagna, dell’Agricoltura e di quello che è il suo (ed il nostro) Trentino.
Casa Autonomia.eu, per il Trentino, Team K, per l’Alto Adige, ed Azione! come denominatore regionale, hanno trovato un’intesa sui contenuti e la volontà di portare avanti il nome di Raffaelli come fiduciario di istanze globali (sostegno alla Difesa dell’Ucraina, politica industriale comune, politica estera europea strutturata, ecc.) e di istanze particolari legate ai nostri rispettivi territori (grandi carnivori, caratteristiche particolare della montagna come la differenza tra esercizi commerciali ed “esercizi sociali”, alpeggi e l’inquadramento nella politica agricola comune, ecc.).
La convergenza di Casa Autonomia.eu e di Team K sul nome di Mario Raffaelli è un’alleanza regionale ispirata ad un’idea di Europa come una Casa Comune, nata su un’affinità di valori liberal-democratici e con la consapevolezza di voler portare avanti un progetto a doppio binario: uno di istanze globali, temi che riguardano questioni degli Stati Europei, uno di istanze territoriali, legate nello specifico ai nostri territori.
Se per alcuni queste elezioni Europee sono una gara di popolarità per noi invece è la possibilità di portare avanti una certa idea d’Europa ed un progetto legato a degli obiettivi concreti per il nostro sviluppo territoriale.
Per rispondere, in sintesi, alla domanda nel titolo “perchè sosteniamo Mario Raffaelli?”: perché per noi il suo profilo ha i legami con il territorio con le competenze e le conoscenze più idonee per essere europarlamentare e rappresentare noi Trentini nelle sedi europee.