La difficile situazione in cui giace il nostro sistema sanitario provinciale è ormai arcinota. Tuttavia la Giunta al di là di provvedimenti tampone, di nessuna utilità nel medio-lungo periodo, pare davvero non avere né le competenze né le idee per migliorare la situazione.
Se si avviasse una seria ristrutturazione dell’Azienda, sfruttando anche la sua ambizione a divenire centro di formazione, sfruttando le connessioni che Trento ha già con Innsbruck ad esempio per quanto riguarda i trapianti, ecco che molti dei problemi verrebbero affrontati in maniera adeguata e duratura.
Un centro di formazione post lauream di ampio respiro e improntato all’internazionalizzazione, possibile anche grazie all’Euroregione, attirerebbe medici già pronti ad entrare nella sanità, a cui verrebbe inoltre prefigurata la possibilità di adeguata carriera e consono trattamento economico. Questo rilancerebbe la nostra Apss in modo concreto.
Inoltre proporsi come laboratorio di simili iniziative è da sempre, salvo gli ultimi cinque anni, una tipica caratteristica della nostra Provincia Autonoma, che può rinnovare e rinnovarsi proprio grazie al proprio autogoverno. Saper utilizzare le nostre prerogative autonomiste è fondamentale per mantenere efficiente il nostro Sistema sanitario provinciale, ora allo sbando a causa del mal governo che purtroppo affligge il Trentino.
Distinti saluti
Dott. Federico Busetti
(Ada- Alleanza democratica autonomista)